venerdì 13 settembre 2019

Lingua= unione


Nuovo giorno, nuovo appuntamento linguistico!


Eravamo rimasti a "se uno dei due genitori si ostina a non parlare la lingua dell'altro".

La situazione si complica parecchio perché ci sarà una lingua che sovrasterà l'altra, tutto a discapito dei piccoli. Conosco molte famiglie che hanno fatto questa scelta (in Belgio le famiglie miste sono la maggioranza) e il risultato è stato un...pasticcio🤐

•I bimbi imparano molto meglio una lingua, mettendo quasi da parte l'altra (ricordatevi che ci osservano e se noi non diamo importanza a qualcosa non lo faranno nemmeno loro);

Vi faccio due esempi: in classe di mia figlia ci sono due famiglie - una delle tante- (una con papà olandese e mamma inglese e l'altra con papà olandese e mamma ungherese) con genitori testoni e il risultato è il seguente:
• famiglia 1= i bimbi parlano esclusivamente inglese e sono rimasti molto indietro rispetto ai compagni e alla lingua locale= dovranno ripetere l'anno perché non hanno raggiunto il livello minimo di comprensione ed espressione richiesto;
• famiglia 2= la bimba ha perso parte delle sue radici, non parla assolutamente ungherese e quando è con i nonni materni ha grandi difficoltà. "No, ma un po' capisce. L'ungherese è troppo difficile" queste sono le scuse della mamma.

NON ESISTONO LINGUE TROPPO DIFFICILI DA IMPARARE, NESSUNA LINGUA E PIÙ IMPORTANTE DI UN'ALTRA.
LINGUA= UNIONE, ARRICCHIMENTO, CULTURA

E allora, visto che non è mai troppo tardi, proviamo a fare questo sforzo? 😉😉📚✒️

E se le lingue che si parlano a casa non corrispondono a quella locale?
Qui si apre un mondo immenso che inizieremo ad affrontare prestissimo

Un abbraccio amici📚✒️

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