Parlare di progetti è sempre un
po’ difficile, perché ancora non sono in grado di prevedere il futuro e se ho
già le mani in pasta, vuol dire che i progetti si stanno già realizzando!
Quarantuno più sei è stato solo
la chiave che ha aperto la porta della mia creatività che sembra non volersi
fermare più. Infatti, mentre il mio piccolo tesoro trovava un piccolo spazio tra gli
scaffali delle librerie più remote, un altro romanzo prendeva forma. A gennaio
ho messo il punto finale a questa nuova storia, che spero presto troverà la
luce.
Nel cassetto, c’è anche un
simpatico libro per bambini che sta cercando casa da un po’ senza i risultati
sperati. Ma vista l’importanza e il valore che ha per me, continuerò la ricerca
senza sosta nella speranza di dargli il futuro che si merita.
E oggi? Proprio in questo
istante, mi trovo davanti al computer, nel pieno di una nuova avventura, una
sfida importante per me, una storia forte, fuori dalla mia “comfort zone”, che
mi sta mettendo alla prova emotivamente e mi sta assorbendo a livello fisico e
mentale.
Se dovessi pensare a un progetto,
un unico importantissimo progetto, sarebbe quello di non smettere mai di
scrivere. È il mio unico desiderio, l’unica cosa che mi auguro per il futuro.
Nessun commento:
Posta un commento