Buongiorno 🐰🐰e rieccoci al nostro appuntamento linguistico. "E se entrambi i genitori non parlano la lingua dell'altro?".
È uno dei casi in cui, ahimè, si sceglie una lingua comune. Dico ahimè perché in realtà la soluzione dovrebbe essere un'altra. Provare a imparare la lingua che non si sa, con sforzo e dedizione.
Ma perché?
• Innanzitutto è un arricchimento personale non da poco;
• Un ulteriore modo per conoscere meglio il/la nostro/a compagno/a a livello culturale e anche comportamentale. Infatti, l'apprendimento di una lingua porta con sé anche tutto il contesto, le abitudini e le tradizioni che le appartengono;
• Non ha effetti collaterali! 😉
Il/la bimbo/a ha proprio bisogno di differenziare in modo netto quale lingua appartiene a chi, per cui è davvero fondamentale COMPRENDERSI a vicenda. L'apprendimento di una lingua normalmente si divide in 3 step:
• Immaganizzamento dei termini nuovi;
• Comprensione di questi ultimi;
• Capacità ad esporre ciò che si è appreso.
A voi, in questo caso, basterà raggiungere i primi due livelli. Ne avete voglia?? 😊
Il vostro premio sarà poter regalare ai piccoli una casa ricca di differenze e colori!
Via la pigrizia o la paura di mettervi in gioco o di imparare...ne gioverà anche il rapporto con il/la vostro/a compagno/a che finalmente potrà parlare tranquillo nelle sua lingua...almeno a casa!!! 😂
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•Ma se uno dei due genitori si ostina a non voler imparare l'altra lingua?
Alla prossima ❤️
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